Dramma in tanti atti, con protagonisti principali, comparse e, troppi, scomparsi
🏥 Lo scorso 29 novembre l’Ospedale di #Rho ha compiuto novant’anni, un anniversario importante, e come tale andava celebrato. La “Direzione Strategica” ha organizzato una grande festa, sono state invitate tutte le Autorità, civili, militari e religiose, della Città.
🏅 L’Ospite d’Onore era nientepopodimeno che l’Assessore Lombardo al Welfare, Giulio Gallera, sì proprio lui, il supereroe mascherinato che quotidianamente ammorba gli schermi televisivi e gli spazi social, per rivendicare la bontà delle sue azioni e quelle del suo staff, in tema di lotta al Coronavirus. Da persona educata, come dovrebbe essere chiunque ricopra cariche istituzionali di rilievo, non poteva presentarsi ad una festa a mani nude e così ha portato un regalo importante: la chiusura di una Terapia Intensiva!!! Nello specifico, quella Neonatale, ma pur sempre Terapia Intensiva!
📊 Sembra incredibile, pochi mesi fa, chiudere un servizio la cui apertura, oggi, fa gridare al miracolo. Il provvedimento rientrava nella perversa logica di “razionalizzazione” del Servizio Sanitario Nazionale… Negli ultimi dieci anni dietro questa formuletta in Italia sono stati chiusi 200 ospedali, sono stati cancellati 45.000 posti letto e il Servizio Sanitario ha perso 45.000 operatori…
💉 Senza rincorrere la logica dei numeri, che in questo “tempo sospeso” sta diventando il termometro per misurare disperazione e accendere speranze, cosa è successo agli Ospedali del nostro territorio?
🚑 Chi ha buona memoria dovrebbe ricordare nel 2010 il tentativo, non riuscito grazie ad una grande mobilitazione popolare, di chiusura dell’Ospedale di Rho, in applicazione della Controriforma Sanitaria Regionale ideata dal “Celeste” Roberto Formigoni, quella che ha aperto una vera e propria autostrada ai privati.
🔻 Meno bene è andata all’Ospedale di Bollate, chiuso e trasformato in Presidio Ospedaliero Territoriale a cavallo tra il 2016 e 2017.
📉 L’Ospedale di Passirana, considerato da sempre un’eccellenza nel campo della riabilitazione, ha visto chiudere l’Unità Spinale e ridimensionare drasticamente proprio i servizi.
❌ L’Ospedale “storico” di Garbagnate, l’ex Sanatorio “Santa Corona” (oscuro messaggio che arriva dal passato?) lasciato all’abbandono per fare spazio al nuovo Ospedale sulla cui facciata campeggia la scritta A.O. Salvini (oscuro messaggio che arriva dal presente?) inaugurato nel 2015 con la presenza di #Maroni e #Mantovani che tagliarono un nastro rigorosamente verde!!!
👎 Maroni e Mantovani, i predecessori di Fontana e Gallera, gli “eroi” che prima o poi dovranno calare la mascherina. Obbligarli a farlo il prima possibile, inchiodandoli alle loro responsabilità sarà quello che cercheremo di fare nei prossimi “atti”.